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EnalCaccia-Nazionale
Legge

“DATI SCIENTIFICI SULL’AVIFAUNA
E CALENDARI VENATORI"
LE RECENTI SENTENZE DI TALUNI TAR
(04/06/2016)



Per approcciare correttamente il caso “EU – Pilot 6955/14ENVI” dobbiamo partire dalla sentenza della Corte di Giustizia dell’Unione Europea del Gennaio 1994 (Causa C-435892) che ha determinato la necessità di specificare i periodi della riproduzione e della migrazione pre-nuziale delle specie di uccelli cacciabili. A tale scopo, la Commissione Europea, ha adottato nel 2001 i: “key Concepts of articles 7(4) of Directive 79/409/EEC on Period of Reproduction and Prenuptial Migration of huntable bird Species in the EU”.

La problematica si è riproposta, a livello nazionale, con la procedura d’infrazione n. 2131/2006 (Causa C-573/08) conclusa con al condanna dell’Italia (Sentenza della Corte di giustizia del 15 luglio 2010).

Attraverso la Legge Comunitaria 2009 allo scopo di ottemperare a tale sentenza, è stato aggiunto all’articolo 18 della legge 157/92 il comma 1 bis: “L’esercizio venatorio è vietato, per ogni singola specie: a) durante il ritorno al luogo di nidificazione; b) durante il periodo della nidificazione e le fasi della riproduzione e della dipendenza degli uccelli”.

Attraverso la Legge Comunitaria 2009 allo scopo di ottemperare a tale sentenza, è stato aggiunto all’articolo 18 della legge 157/92 il comma 1 bis: “L’esercizio venatorio è vietato, per ogni singola specie: a) durante il ritorno al luogo di nidificazione; b) durante il periodo della nidificazione e le fasi della riproduzione e della dipendenza degli uccelli”.

Fatte le dovute premesse possiamo introdurre l’EU PILOT 6955/14/ENV12014 avviato dalla Commissione Europea a seguito di “svariate denunce” che segnalavano, la non compatibilità, dei calendari venatori di alcune regioni italiane (Liguria, Toscana, Marche, Friuli Venezia Giulia, Umbria, Sicilia, e Veneto) per 19 specie tra le quali il tordo bottaccio, la cesena e la beccaccia, con le indicazioni previste dal documento “Key concepts of article 7 della direttiva 79/409/ECC” che indica, nella seconda decade di gennaio, l’inizio della migrazione pre – nunziale. Al contrario, secondo le denunce, i calendari venatori delle succitate Regioni prevedevano la chiusura della caccia, a dette specie, al 31 Gennaio

Fatte le dovute premesse possiamo introdurre l’EU PILOT 6955/14/ENV12014 avviato dalla Commissione Europea a seguito di “svariate denunce” che segnalavano, la non compatibilità, dei calendari venatori di alcune regioni italiane (Liguria, Toscana, Marche, Friuli Venezia Giulia, Umbria, Sicilia, e Veneto) per 19 specie tra le quali il tordo bottaccio, la cesena e la beccaccia, con le indicazioni previste dal documento “Key concepts of article 7 della direttiva 79/409/ECC” che indica, nella seconda decade di gennaio, l’inizio della migrazione pre – nunziale. Al contrario, secondo le denunce, i calendari venatori delle succitate Regioni prevedevano la chiusura della caccia, a dette specie, al 31 Gennaio.

Alla richiesta della Commissione Europea, ha fatto seguito una nota della Presidenza del Consiglio dei Ministri (Dipartimento per la Politica Europea) che in data 6 ottobre 2014 ha invitato il Ministero dell’Ambiente e quello delle Politiche Agricole a rispondere alla richiesta di chiarimento da parte della Commissione suddetta.

Nel dicembre 2014 l’Ufficio Legislativo del Ministero dell’Ambiente, facendo riferimento all’EU-PILOT 6955/14/ENVI, ha invitato le Regioni interessate dal provvedimento a chiudere la caccia alle specie richiamate non oltre il 20 gennaio.

EnalPesca Nazionale Italia e Regioni
 
 
PROROGA AUTORIZZAZIONE PESCA IN MARE 2016
(19/04/2016)
 
 
 
 
IL MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI E FORESTALI IN DATA 23 MARZO 2016 HA EMANATO (G.U. n. 82 dell’8 Aprile 2016) IL PROVVEDIMENTO – CHE PUBBLICHIAMO – DI PROROGA FINO AL 31.12.2016 DEL PERMESSO DI PESCA SPORTIVA IN MARE.
 

Decreto 23 marzo 2016 (G.U. n° 82 dell'8/04/2016) | Visualizza

EnalCaccia-Nazionale Italia e Regioni
 
 
Scadenze per i cacciatori che utilizzano ricetrasmittenti ed apparati non LPD - (10/01/2015)
 
 
 
Come notizia di servizio potrebbe essere utile pubblicare la nota che trasmetto.
Molti non conoscono la situazione e molti si dimenticano dell'obbligo.
Un cordiale saluto a tutti.

          S. Diano dalla Sezione Provinciale di Aosta

Comunicato di Servizio - Scadenze - (10/01/2015) | Visualizza

Tipologie Apparati - Versamenti - Dichiarazione - (10/01/2015) | Visualizza

Stato Italiano Italia e Regioni
 
Riforma delle aree protette, il Senato approva la procedura d'urgenza - (17/09/2013)

 
 
Il voto espresso a maggioranza dal Senato consente di recuperare il lavoro svolto negli ultimi due anni, volto ad adeguare la L. 394/91 al nuovo contesto agricolo-ambientale venutosi a delineare da vent'anni a questa parte, a seguito del modello di sviluppo sostenibile dell'agricoltura europea.

Ora il disegno di legge tornerà in Commissione Ambiente del Senato per essere discusso ed esaminato insieme ad altri disegni di legge presentati sulla stessa materia dalla senatrice De Petris (v. DDL n. 1004, in Internet http://www.senato.it/leg/17/BGT/Schede_v3/Ddliter/41806.htm) e dal senatore Caleo (DDL n. 1034, in Internet: http://www.senato.it/leg/17/BGT/Schede_v3/Ddliter/41913.htm).

E' auspicabile che il dibattito sulla riforma della legge sulle aree protette prosegua con un approccio costruttivo, finalizzato a ridisegnare un modello di gestione dei parchi dove si possa conciliare la tutela ambientale con l'esercizio delle attività agrosilvopastorali secondo un modello di sviluppo sostenibile che fuoriesca dalla logica del "parco uguale museo" nell'ambito del quale sono imposti solo vincoli e restrizioni, modello che negli anni ha mostrato tutti i suoi limiti impedendo che le aree protette potessero essere adeguatamente valorizzate sotto il profilo ambientale ed economico divenendo esse stesse motore di sviluppo del territorio.
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Documentazione sulle Armi | Visualizza

LEGGE 4 giugno 2010 , n. 96 - Disposizioni per l'adempimento di obblighi derivanti dall'appartenenza dell'Italia alle Comunità europee - Legge comunitaria 2009. (10G0119) (04/06/201) | Visualizza

Circolare 3 Aprile 2007 - Nuovi prezzi dei libretti per licenze (03/04/2007) | Visualizza

Decreto 3 agosto 2006 - Ministero dello Sviluppo Economico. Ricostituzione del Comitato del Fondo di garanzia per le vittime della caccia (03/08/2006) | Visualizza

Legge 20 luglio 2004, n.189 - "Disposizioni concernenti il divieto di maltrattamento degli animali, nonché di impiego degli stessi in combattimenti clandestini o competizioni non autorizzate" (20/07/2004) | Visualizza

Licenze in materia di armi - Circolari 9 maggio 2003 e 20 maggio 2003 (09/05/2003 - 20/05/2003) | Visualizza

D.M. Ministero dell’Interno 17 aprile 2003 (G. Uff. del 17 luglio 2003 n. 164) - Modifica dei libretti di porto d’armi. (17/04/2003) | Visualizza

LEGGE 3 Ottobre 2002, n°221. Integrazioni alla legge 11 febbraio 1992, n. 157, in materia di protezione della fauna selvatica e di prelievo venatorio, in attuazione dell'articolo 9 della direttiva 79/409/CEE. (GU n. 239 del 11-10-2002). (11/02/2002) | Visualizza

L. 11-2-1992 n. 157 - Norme per la protezione della fauna selvatica omeoterma e per il prelievo venatorio. (11/02/1992) | Visualizza

Legge 6 dicembre 1991, n. 394 - (in Suppl. ordinario alla Gazz. Uff. N. 292, del 13 dicembre). Legge quadro sulle aree protette. (06/12/1991) | Visualizza

Regio decreto 18 giugno 1931, n. 773 (31/03/2003) | Visualizza

Elenco di tutte le normative nazionali che interessano l'ambito Faunistico-Cinofilo-Venatorio
Elenco di tutte le normative comunitarie che interessano l'ambito Faunistico-Cinofilo-Venatorio
Elenco di tutte le normative regionali che interessano l'ambito Faunistico-Cinofilo-Venatorio
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