Ungulati (5)
Ordine: artiodattili
Famiglia: suidi
Dimensioni: Lunghezza 100/170 cm, peso fino a 180 kg
Il Cinghiale è l'antenato del maiale domestico. E' un animale molto gregario che ha sviluppato un complesso linguaggio basato su grugniti, soffi e strida con il quale tenere unito il branco e comunicare con gli altri esemplari. Dal temperamento aggressivo, le zanne lo aiutano oltre che nella ricerca di tuberi anche nei combattimenti. Animale onnivoro e estremamente adattabile, si ciba di tutto quello che incontra, radici, ghiande (di cui e' molto ghiotto) ma anche di insetti e piccoli animali. Sono animali che vivono generalmente nei boschi, e si muovono in gruppi. Attivi durante la notte e alla luce crepuscolare, durante il giorno i cinghiali rimangono pressoché inattivi. I cinghiali adorano fare i bagni di fango (insolio), tramite i quali oltre a liberarsi dei fastidiosi parassiti, favoriscono il mantenimento della temperatura corporea; e quando lo strato fangoso si secca, se ne liberano strofinandosi contro i tronchi degli alberi.
Areale: http://it.wikipedia.org/wiki/Immagine:Leefgebied_wild_zwijn.JPG
Nome: Cervo (Cervus elaphus)
Ordine: artiodattili
Famiglia: cervidi
Dimensioni: Lunghezza 160/250 cm, peso 100/250 kg
Il cervo e' l'animale piu' grande degli ungulati presenti in Italia. A differenza del capriolo, il cervo e0 un animale gregario. La cellula base del branco e' formata dalle unita familiari ovvero dalla madre con la prole, dalla figlia dell'anno precedente oltre ad altre cerve senza figli. Ma in determinati periodi dell'anno si posso formare branchi composti da decine di individui. I maschi durane il periodo estivo vivono separati dal branco, mentre i piu' anziani conducano un'esistenza solitaria, tutt'al piu' in compagnia di un maschio giovane. Nel cervo il palco incomincia a formasi all'eta di un anno. In eta' adulta ogni stanga raggiunge il metro di lunghezza, e con un numero di punte variabili fino ad un massimo di 18/20 punte.
Il suo ambiente caratteristico e' la foresta inframmezzata da ampi spazi aperti. A differenza del capriolo, la copertura cespugliare non e' importante per il cervo, che pascola tranquillamente anche nelle praterie piu' aperte.
Areale: http://it.wikipedia.org/wiki/Immagine:Leefgebied_edelhert.JPG
Nome: Capriolo (capreolus capreolus)
Ordine: artiodattili
Famiglia: cervidi
Dimensioni: Lunghezza 90/130 cm, peso 15/35 kg
A differenza del camoscio, che e' un bovide, nel capriolo le corna (palco) sono una prerogativa del maschio. Il palco cade ogni anno in novembre per poi riformasi durante il mese di marzo. Le femmine partoriscono 1 o 2 cerbiatti, nel periodo che va dalla tarda primavera all'inizio dell'estate. La gestazione dura circa 9 mesi e mezzo; caratteristica interessante e' che l'ovulo fecondato, si impianta nell'utero materno, ma vi rimane quesciente fino a dicembre, quando riprende a svilupparsi. Questa caratteristica viene detta ovoimplantazione differita.
Non sono animali molto sociali, ed in genere non superiamo il gruppo familiare formato dalla femmina con i due piccoli nati nell'anno. A differenza di quanto si crede, non e' un animale tipico del bosco, ma semmai da boscaglia, infatti predilige gli ambienti coperti da fitto sottobosco o da alta vegetazione. L'alimentazione e' esclusivamente vegetariana, con una forte preferenza verso le gemme, gli apici fogliari e i frutti selvatici.
Areale: http://it.wikipedia.org/wiki/Immagine:Leefgebied_ree.JPG
Nome: Camoscio (rupicapra rupicapre)
Ordine: artiodattili
Famiglia: bovidfi
Dimensioni: Lunghezza 120 cm, peso 30/45 kg
Il camoscio e' l'animale rupicolo per eccellenza, dimora in una fascia che generalmente va dai 1000 ai 3000 m. E' un animale gregario e che vive tutto l'anno in piccoli branchi. Fanno eccezione i vecchi maschi, che a parte il periodo degli amori, preferisco starsene da soli. Il camoscio è un ruminante, e come per altri ruminanti selvatici, l'attività alimentare è più intensa all'alba e al tramonto, tuttavia nel corso della giornata, si possono osservare da due a tre periodi di alimentazione, intervallati da lunghi periodi di ruminazione
I camosci possono raggiungere in teoria i 25 anni di età, ma in realtà pochi superano i 15-16 anni.