Ruolo dell'Italia nel sistema migratorio della Beccaccia (Scolopax rusticola) - (05/03/2014)
(Foligno, 04 Mar 14) La Regione dell'Umbria in convenzione con l'Istituto Nazionale di Ricerca - ISPRA- ha avviato sul territorio regionale un progetto relativo alla specie Beccaccia: "Ruolo dell'Italia nel sistema migratorio della Beccaccia (Scolopax rusticola)".
Il progetto riguarda l'inanellamento e la marcatura con trasmettitori satellitari di esemplari di Beccaccia catturati sul territorio regionale.
Dei tentativi di cattura verranno effettuati anche a Colfiorito, nell'area della ZRC.
L'area infatti è particolarmente idonea in quanto vi sono prati con erba non eccessivamente alta e in prossimità di area umida, ambiente pertanto adatto per la specie Beccaccia, inoltre scevra dal disturbo dovuto alla caccia.
Le catture si svolgeranno nelle ore notturne, dalle 19 alle 24 circa, saranno effettuate da operatori - inanellatori con patentino rilasciato dall' ISPRA - che si muovono a piedi con l'ausilio di un faro e di un retino apposito.
Verranno effettuate sedute di cattura da febbraio a marzo, circa una seduta a settimana.
Gli esemplari catturati verranno inanellati, pesati, misurati e subito rilasciati nella stessa zona.
Nella serata del 26 febbraio 2014 a Colfiorito sono state catturate, inanellate e dotate di trasmettitore satellitare a zaino due Beccacce.
Le varie fasi del progetto verranno monitorate e i dati relativi alle catture pubblicati anche sul sito web.
Nel caso venissero trovati uccelli (qualsiasi specie) in difficoltà o nella peggiore delle ipotesi morti, dotati di anelli o trasmettitori, è buona regola affidarli agli uffici pubblici dei Parchi o alle Associazioni venatorie e faunistiche o Associazioni ambientaliste.