SEZIONE PROVINCIALE DI AREZZO
Arezzo, 30.11.14
Campioni all’Alpe di Poti!!
Non ho avuto l’onore di conoscere Enrico Leonelli, gentiluomo d’altri tempi; di Lui, scomparso ormai alcuni anni orsono, in tanti, dirigenti dell’Associazione e non, appassionati cinofili, mi hanno sempre parlato in maniera lusinghiera; a Lui, l’Enalcaccia ha dedicato il campionato italiano per cani da seguita su cinghiale categoria coppie, manifestazione di più alto rilievo nel settore, che quest’anno si è confermata alla sua sedicesima edizione. E se è vero che dall’alto del cielo, le anime vedono ciò che accade in Terra, sono convinto che il nostro gentlemen sia orgoglioso ed onorato di vedere l’importante manifestazione che porta il suo nome, aver raggiunto livelli così ragguardevoli…..ed allora, cari amici, onore al Trofeo “Enrico Leonelli”!!!
Per il terzo anno consecutivo, la Presidenza Nazionale Enalcaccia ha affidato l’organizzazione dell’evento alla Sezione Provinciale di Arezzo che, forte dell’esperienza maturata negli anni, ha portato a conclusione la manifestazione in maniera encomiabile, sotto la supervisione di Mario Nibi, coordinatore provinciale delle prove cinofile per cani da seguita su cinghiale e, per l’importante occasione, direttore di gara.
L’Alpe di Poti, imponente montagna a guardia della città d’Arezzo, ha fatto da cornice alla manifestazione, accolta presso il nostro centro addestramento cani “Teregnano”, struttura di recente realizzazione e di eccellenti caratteristiche cinotecniche, scelta per il secondo anno quale palestra d’onore.
Il concorso ha visto una cospicua partecipazione di concorrenti fin dalle fasi di qualificazione provinciale, che hanno contato ben oltre centoventi adesioni. Nelle prove di semifinale del campionato nazionale sono scese in campo oltre cento coppie di cani, qualificate nelle selezioni provinciali organizzate dalle Sezioni Enalcaccia di Arezzo, Savona, la Spezia, Grosseto e Salerno, provenienti, oltre che da queste province, anche da Orvieto, Siena, Pisa, Prato, Firenze, Pesaro e Terni, sempre in rappresentanza della Sezione Provinciale di Arezzo.
Il 31 maggio ed il 1 giugno, giornate fortunatamente soleggiate, considerate le forti piogge che hanno interessato anche il periodo estivo, i quattordici finalisti - compreso anche, come da regolamento, il campione uscente dell’edizione 2013 - si sono contesi l’ambito titolo di campione italiano; momenti di concentrata passione ed entusiasmo, all’insegna dell’amicizia, della sportività e dell’armonia, condizioni che prevalgono sempre nella nostra Associazione; le melodiose canizze, i risonanti abbai a fermo, gli inseguimenti dell’irsuto cinghiale ad opera di cani con la C maiuscola, hanno fatto da attrazione ai tanti cacciatori, giunti da ogni dove per onorare l’importante evento.
La cerimonia ufficiale di premiazione, tenuta presso il ristorante “Ceciliano” ha visto la presenza del Presidente Provinciale dell’Enalcaccia di Arezzo e Consigliere Nazionale dell’Unione Iacopo Piantini, del Presidente Provinciale dell’Enalcaccia di Siena Adelma Bennati e dell’Assessore Regionale Vincenzo Ceccarelli.
Piantini, prendendo la parola, portava il saluto del Presidente Nazionale Lamberto Cardia ed esprimeva parole di ringraziamento nei confronti di tutti i concorrenti, motore vivo dell’evento; altri nutriti ringraziamenti da parte del Presidente Provinciale venivano rivolti al gestore dell’A.A.C. “Teregnano” e Delegato Enalcaccia Sauro Cappini per il suo insostituibile contributo, ai componenti la giuria Luciano Pianigiani, Mario Nibi, Lorenzo Faggioli e Mario Ciabattini per la professionalità dimostrata in campo, ai soci aiuto giudice Primo Gallorini, Mario Pisini e Mauro Farzetti per l’eccezionale collaborazione.
I ringraziamenti venivano rivolti alla Presidenza Nazionale Enalcaccia ed alla C.N.T.V., per la fiducia nuovamente confermata nei confronti della Sezione Provinciale di Arezzo; grazie inoltre, proseguiva Piantini, alle aziende che hanno offerto gli sponsor per l’occasione Nature Italia, azienda di primordine nella produzione di mangimi per cani e BS Planet, azienda leader produttrice di sistemi radiosatellitari per cani.
Vincenzo Ceccarelli, amministratore pubblico da sempre attento e vicino alle problematiche del mondo venatorio, esprimeva parole di elogio per ciò che l’Enalcaccia aretina concretizza nel territorio in favore dei cacciatori.
In un’atmosfera carica di commozione, accompagnati, come da sentita consuetudine, dalle note dell’Inno Nazionale, veniva proclamata la coppia campione italiano condotta dal Pesarese Primo Marcaccini, – già campione italiano 2013 - composta dai segugi maremmani Baruffa e Tigre, soggetti che avevano corso un turno da vero manuale.
2^ coppia classificata – Alfa e Agonia segugi maremmani del cinofilo Gabriele Dettori.
3^ coppia classificata – Kira e Laika segugi maremmani del senese Enzo Papini.
Bellissimi trofei e attestati a tutti i quattordici finalisti.
Arrivederci alla prossima edizione!!!
Iacopo Piantini