Brescia: Caccia, prove generali dal primo settembre - (12/08/2013)

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Brescia: Caccia, prove generali dal primo settembre - (12/08/2013)

LA STAGIONE VENATORIA 2013-2014. Presentato dall'assessore Aurelio Guarneri il calendario provinciale per appostamenti fissi, vagante in pianura e zona Alpi. Pre-apertura confermata fino al 12 E dalla domenica successiva, il 15 le doppiette avranno campo libero Ma cala il numero delle licenze

Ancora una manciata di giorni e per i cacciatori bresciani sarà tempo di staccare le doppiette dal chiodo e dar fuoco alle polveri. Ottenuto l'assenso dell'Istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale (Ispra), il Broletto si è infatti avvalso della facoltà di adottare la cosidetta «pre-apertura», che dal prossimo 1° settembre sancirà il via libera al calendario venatorio 2013-2014, poi dal 15 settembre, terza domenica di settembre l'apertura in grande stile.
 
IL CALENDARIO venatorio è stato ufficialmente ieri mattina alla sede dell'assessorato provinciale a Brescia. Come ha ricordato l'assessore alla caccia Aurelio Guarneri, la nuova agenda ricalca quella dello scorso anno, senza presentare particolari novità sostanziali. Semmai, per il«made in Brescia» le vere novità provengono dal fronte delle statistiche.

Ma non si tratta certo di numeri incoraggianti. Anzi... l'andamento relativo alle ultime quattro stagioni venatorie evidenzia infatti un trend in calo progressivo e costante, che anche lo scorso anno (i numeri relativi alla stagione 2012/2013 sono stati analizzati proprio ieri mattina) si è confermato essere decisamente orientato al ribasso, circa 26mila i caccatori, in calo costante da anni ormai, 3mila in meno solo rispetto al 2009.

Un dato su tutti? Quello descritto dai tesserini venatori, calati di quasi 1100 unità rispetto alla quota emessa lo scorso anno; emblematico, anche il paragone tra il numero di esami per aspiranti cacciatori: 419 nel 2012, contro i soli 314 sostenuti in questo 2013 (potrebbero lievitare fino al tetto di 350 ma non oltre, considerando le due sedute che si svolgeranno il prossimo settembre).

SOSTANZIALMENTE stabili, invece, gli appostamenti fissi autorizzati, la cui soglia si è confermata attorno a quota 7mila permessi. Sempre in tema di appostamenti fissi, la Provincia dopo aver fornito ad Ispra una capillare lettura dei prelievi giornalieri della fauna migratoria ha autorizzato questo tipo di caccia nel periodo compreso tra l'1 ottobre e il 30 novembre, con l'integrazione di una sola giornata aggiuntiva a settimana invece delle possibili due, eccezion fatta per il prelievo dell'allodola, che sarà consentito soltanto per tre giornate settimanali.

Quanto alla pre-apertura cui si faceva riferimento poc'anzi, il Broletto dà il via libera fino al 12 settembre (solo la domenica e il giovedì fino alle 13) per cacciare nell'ambito territoriale unico di pianura cornacchia grigia e nera e tortora (quest'ultima massimo cinque capi al giorno). «Mentre rispetto all'anno scorso - ha puntualizzato l'assessore Guarneri - non sarà consentito il prelievo del merlo, così da non doverne anticipare la chiusura alla metà di dicembre».  Quanto all'addestramento cani, si andrà dal 17 agosto all'8 settembre per 5 giorni settimanali; nell'ambito unico di pianura, infine, la caccia vagante sarà consentita per tre giorni settimanali a scelta dall'1 al 30 gennaio solo nelle cosidette zone umide, mentre nei territori a tutto campo nello stesso periodo nulla osta pure alla caccia da appostamento, con la possibilità - introdotta da questo calendario integrativo - di prelevare nuove specie quali germano reale ed alzavola».

Elia Zupelli