Nome: Bottaccio (Turdus philomelos)
Ordine: Passeriformi
Famiglia: turdidi
Dimensioni: Lunghezza 23 cm, ala 12 cm, peso 75/80 gr

In Italia è presente ad iniziare da i primi di ottobre sino tutto marzo. È copioso nelle aree collinari del centrosud dove si nutre principalmente di olive e bacche. Ama l’umidita’ e la luce attenuata, piu’ il bosco e’ umido e scarsamente illuminato e piu’ gli piace. Scende spesso per terra a ricercare vermi, lombrichi, chiocciole, insetti, bacche. Il tordo nidifica sugli alberi, nei cespugli ed eccezionalmente per terra. La femmina provvede a covare generalmente 4/5 uova per due settimane.
Durante il periodo di migrazione si muove soltanto di prima mattina presumendosi giunto durante la notte, e sembra scomparire durante il giorno.

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Nome: Allodola (Alauda arvensis)
Ordine: Passeriformi
Famiglia:  Alaudidi
Dimensioni: Lunghezza 16/19 cm, ala 9/10 cm, peso 35/45 gr

È un uccello gregario e forma piccoli branchi, ha un volo possente e ondulato, alternando battiti d'ala a chiusure d'ala. Ama portarsi in volo a qualche centinaio di metri di altezza per poi ritornare verso terra ad ali chiuse, riaprendole solo a poca distanza dal suolo. Terragnola, cammina e saltella agilmente tenendo il corpo in posizione orizzontale. Si posa su sassi, muretti e sulla bassa vegetazione, quasi mai sugli alberi.
L'allodola frequenta campagne più o meno coltivate, steppe, prati, pascoli e dune sabbiose, sia in pianura che in quota. Vive in località aperte, erbose e cespugliose, sia in basso, sia su altopiani, presso brughiere. L'allodola costruisce un rudimentale nido in una cavità del terreno, dove la femmina cova le uova (3/5) per undici giorni.
Si nutre prevalentemente di semi, vegetali (semi,germogli, foglie), arricchendo la dieta con insetti durante il periodo riproduttivo. Gli insetti sono anche il cibo dei nidacei. Occasionalmente si nutre anche di piccoli animali.

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Nome: Cervo (Cervus elaphus)
Ordine: artiodattili
Famiglia: cervidi
Dimensioni: Lunghezza 160/250 cm, peso 100/250 kg

Il cervo e' l'animale piu' grande degli ungulati presenti in Italia. A differenza del capriolo, il cervo e0 un animale gregario. La cellula base del branco e' formata dalle unita familiari ovvero dalla madre con la prole, dalla figlia dell'anno precedente oltre ad altre cerve senza figli. Ma in determinati periodi dell'anno si posso formare branchi composti da decine di individui. I maschi durane il periodo estivo vivono separati dal branco, mentre i piu' anziani conducano un'esistenza solitaria, tutt'al piu' in compagnia di un maschio giovane. Nel cervo il palco incomincia a formasi all'eta di un anno. In eta' adulta ogni stanga raggiunge il metro di lunghezza, e con un numero di punte variabili fino ad un massimo di 18/20 punte.
Il suo ambiente caratteristico e' la foresta inframmezzata da ampi spazi aperti. A differenza del capriolo, la copertura cespugliare non e' importante per il cervo, che pascola tranquillamente anche nelle praterie piu' aperte.

Areale: http://it.wikipedia.org/wiki/Immagine:Leefgebied_edelhert.JPG

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Nome: Capriolo (capreolus capreolus)
Ordine: artiodattili
Famiglia: cervidi
Dimensioni: Lunghezza 90/130 cm, peso 15/35 kg

A differenza del camoscio, che e' un bovide, nel capriolo le corna (palco) sono una prerogativa del maschio. Il palco cade ogni anno in novembre per poi riformasi durante il mese di marzo. Le femmine  partoriscono 1 o 2 cerbiatti, nel periodo che va dalla tarda primavera all'inizio dell'estate. La gestazione dura circa 9 mesi e mezzo; caratteristica interessante e' che l'ovulo fecondato, si impianta nell'utero materno, ma vi rimane quesciente fino a dicembre, quando riprende a svilupparsi. Questa caratteristica viene detta ovoimplantazione differita.
Non sono animali molto sociali, ed in genere non superiamo il gruppo familiare formato dalla femmina con i due piccoli nati nell'anno. A differenza di quanto si crede, non e' un animale tipico del bosco, ma semmai da boscaglia, infatti predilige gli ambienti coperti da fitto sottobosco o da alta vegetazione. L'alimentazione e' esclusivamente vegetariana, con una forte preferenza verso le gemme, gli apici fogliari e i frutti selvatici.

Areale: http://it.wikipedia.org/wiki/Immagine:Leefgebied_ree.JPG

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Nome: Camoscio (rupicapra rupicapre)
Ordine: artiodattili
Famiglia: bovidfi
Dimensioni: Lunghezza 120 cm, peso 30/45 kg

Il camoscio e' l'animale rupicolo per eccellenza, dimora in una fascia che generalmente va dai 1000 ai 3000 m. E' un animale gregario e che vive tutto l'anno in piccoli branchi. Fanno eccezione i vecchi maschi, che a parte il periodo degli amori, preferisco starsene da soli. Il camoscio è un ruminante, e come per altri ruminanti selvatici, l'attività alimentare è più intensa all'alba e al tramonto, tuttavia nel corso della giornata, si possono osservare da due a tre periodi di alimentazione, intervallati da lunghi periodi di ruminazione
I camosci possono raggiungere in teoria i 25 anni di età, ma in realtà pochi superano i 15-16 anni.