Politica Venatoria

Politica Venatoria (158)

Secolo XIX.it Regione Liguria
 
 Liguria: Cacciatori, duemila in piazza - (26/11/2013)
 
Genova - Impegno a difendere al massimo il calendario regionale venatorio in vista della sentenza del consiglio di Stato, attesa per domani, che si esprimerà nel merito della prima richiesta di sospensiva presentata dalle associazione ambientaliste. E accanto l’individuazione di tutte le azioni possibili per consentire la riapertura dell’attività venatoria e un’opera di pressione sulla Conferenza delle Regioni affinché intervenga presso il Governo per rafforzare la competenza regionale in materia e ripristinare la certezza del diritto.

Sono questi i punti su cui l’assessore alla caccia della Regione Liguria, Renata Briano si è impegnata ad intervenire questa mattina nel corso dell’incontro con una delegazione di rappresentanti nazionali e regionali di cacciatori. «Serve una maggiore certezza di lavoro per le Regioni – ha detto al tavolo l’assessore Briano - e dove è il caso modificare la normativa nazionale per rimetterci nella condizione di lavorare serenamente nel rispetto delle leggi e nella certezza del diritto. E a questo proposito domani, sulla base di ciò che dirà la sentenza del consiglio di Stato, noi ci muoveremo per ripristinare il diritto dei cacciatori di riprendere l’attività nel più breve tempo possibile».

Nel corso della riunione le associazioni dei cacciatori, che in migliaia si sono presentati in piazza De Ferrari sotto il palazzo della Regione per protestare contro l’ennesimo stop imposto da un Tribunale (in questo caso il Consiglio di stato) al calendario venatorio della Liguria, hanno fatto presente «l’importanza di un calendario venatorio rispettato da tutti con una valenza annuale che dica chiaramente come si svilupperà la stagione».

L’assessore Briano ha garantito comunque che tutte le azioni che la Regione intende assumere verranno adottate di comune accordo con i consiglieri, sia di maggioranza che di minoranza e a questo proposito domani, in consiglio regionale, verrà presentato un ordine del giorno in modo da garantire il diritto dei cacciatori a riprendere l’attività e far pressioni sul Governo per intervenire sulla legislazione, in modo da rafforzare la competenza regionale.
EnalCaccia-Nazionale Italia e Regioni
 
 
Ricerca di una ipotesi di unificazione dei cacciatori italiani - (21/11/2013)
 
 
 

Circolare N° 18 - Presidenza Nazionale - (21/11/2013) | Visualizza

La NUova Provincia.it Regione Piemonte
 
  
«Caccia al cinghiale anche sulla neve» - (18/11/2013)
La richiesta arriverà in Regione
 
 
Piemonte Caccia al cinghiale anche sul territorio coperto da neve, svincolo dei piani di prelievo per la caccia dei caprioli, destinazione del denaro delle tessere dei cacciatori in via prioritaria al risarcimento dei danni causati alle colture agricole dalla fauna selvatica. Sono queste le tre istanze che il Commissario Straordinario della Provincia di Asti Alberto Ardia si è impegnato a portare innanzi all'Assessore regionale alla caccia. 

Lo ha dichiarato lo stesso Ardia alla prima riunione del nuovo tavolo di coordinamento ungulati selvatici della nostra provincia composto da Provincia, Prefettura, Corpo Forestale dello Stato, Regione Piemonte, Ambiti Territoriali di Caccia, Organizzazioni Professionali Agricole, Associazioni Venatorie, Enti di gestione delle Aree Protette e Agenti di Vigilanza faunistico ambientale.
EnalCaccia-Nazionale
 
 
Il TAR di BRESCIA salva la caccia - (15/11/2013)
 
 
 
 
Il TAR di BRESCIA salva la caccia.

Il giudice ha infatti bocciato la sospensiva chiesta dal WWF al piano faunistico venatorio approvato in estate dalla Provincia di Bergamo.

La discussione è stata molto lunga, ma il Tar ha scelto la via meno traumatica per i cacciatori: niente sospensiva ed esame dei ricorsi nelle prossime udienze.
EnalCaccia-Nazionale Regione Liguria
 
 
 
SITUAZIONE DELLA CACCIA IN LIGURIA - (14/11/2013)
 
 
 
Grazie anche all’intervento ad opponendum dell’ENALCACCIA P.T. nonché alle precisazioni fornite al Presidente del TAR competente dal Presidente CARDIA, finalmente il TAR LIGURIA ha con assoluta chiarezza respinto – con Ordinanza del 13 Novembre qui di seguito riportata in stralcio – il ricorso e la domanda cautelare proposti da WWF, LAC e VAS contro la delibera del Consiglio Regionale della LIGURIA sul Calendario Venatorio 2013/2014.

Per quanto sopra, la caccia si svolge legittimamente in LIGURIA sia pure in via transitoria fino all’ormai prossima decisione del Consiglio di Stato sull’appello cautelare avanzato dagli ambientalisti contro l’ordinanza del TAR che aveva respinto la loro domanda di sospensiva.

Ordinanza del Tribunale Amministrativo della Liguria - (14/11/2013) | Visualizza