LA GRANDE BUGIA! - (14/01/2014)
(SUL PROPOSTO PARCO DEGLI ERNICI)
Ma cosa credono, i promotori animalisti ed anticaccia del Parco Regionale dei Monti Ernici, di ignorare le leggi? Loro, che quando si tratta di combattere la categoria dei cacciatori proprio alle leggi si appellano, magari interpretandole a loro uso e consumo, pur di vincolare sempre nuove aree alla caccia?
La Regione Lazio non ha deliberato un bel nulla, perché senza l'assenso dei Comuni ed il consenso delle popolazioni locali (e delle loro Associazioni), non potrà mai deliberare un bel nulla! La Regione Lazio ha solo deliberato una gran fumata di norme inapplicabili senza l'assenso dei Comuni, e burocraticamente un campionario di inutilità, se non per chi magari riceverà qualche incarico, per stabilire le solite inutili ed inapplicabili linee guida mirate a salvare l'unico orso marsicano che sta bazzicando tra Ernici e Simbruini; orso peraltro ben rispettato da tutti, cacciatori compresi.
Come abbiamo già scritto da altre parti, "una deliberazione di 14 fitte pagine per non stabilire nulla di concreto; il solito parolaio: solo proposte di mandati, comitati, individuazione di incarichi dirigenziali, linee guida, concertazioni, coordinamenti, ecc.; tutte idee astruse che partoriranno incontri, convegni, accordi, approvazione di Piani, e altre varie proposte burocratiche; ovvero, chiacchiere e carta stampata a non finire!"