Piemonte: raccolta di firme di cia e confagricoltura alessandria per limitare il numero di caprioli - (15/05/2013)
L'agricoltura alessandrina è sempre in allarme a causa degli ungulati. Infatti, in questo periodo un'elevata presenza di caprioli sta danneggiando gravemente l'intero territorio provinciale, con particolare incidenza nelle aree dell'Ovadese e dell'Acquese.
I danni si riscontrano prevalentemente nei vigneti e nei frutteti, ma anche negli orti sia estensivi sia intensivi specie sulle fragole: tutto ciò fa crescere il malcontento degli agricoltori che sono inermi a fronte di una presenza incontrollata di questa specie.
"Da tempo le nostre Associazioni agricole -affermano i presidenti di Cia e Confagricoltura Alessandria Carlo Ricagni e Luca Brondelli- mantengono alta l'attenzione sulla problematica dei danni, sempre più consistenti, procurati dalla fauna selvatica su tutto il territorio. La situazione si fa sempre più insostenibile. Inoltre, i danni mettono sempre più a rischio la produttività dell'azienda e, di conseguenza, la garanzia del reddito".
Cia e Confagricoltura di Alessandria, raccogliendo l'esasperazione frutto di questa situazione, hanno deciso attuare un'iniziativa che dia un segnale forte. "Lanciamo una raccolta firme al fine di ottenere dalle istituzioni urgenti azioni per risolvere questo drammatico problema" evidenziano Ricagni e Brondelli.